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Anonimato su internet #navigazioneconsapevole
Salve a tutti. Oggi vi parlo di un argomento serio, che non riguarda solo il mondo videoludico. Ma internet in generale, i social, i blog e così via.
Vi parlo dell’anonimato su internet. Vedete, qualche giorno fa mi è capitato di discutere con dei ragazzi molto più giovani di me, di circa 16 – 17 anni, di questo argomento. Le povere creature, abituate ad utilizzare solo ed esclusivamente Facebook, erano convinte che l’anonimato fosse illegale.
L’anonimato su internet è un diritto, ovviamente non è assoluto, ma è pur sempre un diritto. E come tale va tutelato e rispettato da tutti coloro che navigano in rete. Lo dice persino la carta dei diritti in internet voluta da Berners-Lee, il padre del world wide web. Ed è sbagliato non avvalercisi.
La divulgazione sconsiderata di dati apparentemente innocui come ad esempio il proprio nome e cognome, i luoghi che si frequentano o le proprie foto. Può facilmente ritorcersi contro gli internauti più ingenui. Sfociando poi in quei casi di cyberbullismo tristemente noti a tutti noi. E questa è la cosa meno grave che può accadere.
Per questo motivo, al fine di tutelare la propria persona; è importante mantenere un certo riservo quando si naviga in rete. Facendo attenzione a non diventare paranoici. L’anonimato è cosa buona e giusta ma fino ad un certo punto, spesso si ha l’occasione di incontrare delle persone fantastiche che magari abitano dietro l’angolo. Ed è un peccato non conoscerle dal vivo.
Va ricordato in oltre che, in questo caso specifico, anonimato è sinonimo di libertà. Una libertà che viene spesso utilizzata per far del male, piuttosto che limitarsi a proteggere il singolo individuo. Ma nonostante ciò l’anonimato è e rimane un diritto fondamentale all’interno della rete. Diritto che va usato con consapevolezza.
Ed è proprio per questo motivo che ho deciso di promuovere l’hashtag #navigazioneconsapevole
Poiché questo è un argomento pieno di sfaccettature, invito chiunque legga questo articolo a dire la sua utilizzando l’hashtag #navigazioneconsapevole. Realizzando video o articoli in risposta a questo argomento.
Che cos’è per voi l’anonimato, come andrebbe gestito dagli utenti? Dite cosa ne pensate con un video o un articolo. Se lo fate scrivetelo nei commenti qui sotto e condividerò il vostro lavoro sui social. ^^
A meno che non siate nati ieri spieghiamo brevemente come funzionano i videotag o come si procede alla divulgazione di un hashtag in generale. Si cita la persona che ha lanciato il tag, si parla dell’argomento preso in esame e infine si nominano due o tre persone che a loro volta, sempre che ne abbiano voglia, riproporranno lo stesso argomento sul loro canale o sul loro sito. Ovviamente non c’è nessun obbligo. Spero che partecipiate numerosi, a presto. ^^
Larens
